Ogni giorno l’iniziativa “1 euro x Parco San Felice” consegue successo.

Dopo le ultime adesioni e comunicazioni da parte degli organi di stampa e tv locali, il progetto per salvare il “polmone verde” di Foggia si arricchisce della collaborazione di altri importanti collaboratori e volontari:
-          L’A.V.I.S. di Foggia;
-          L’Accademia di Belle Arti di Foggia;
-          La 1^ Circoscrizione comunale Nord Arpi-Croci.
Un successo avvallato dalla diffusione mediatica che due televisioni regionali hanno voluto fornire.
TeleNorba e TeleDue, dopo alcune riprese dell’area degradata su cui verte l’iniziativa, hanno svolto una lunga ed esaustiva intervita al Presidente del Comitato, Massimo Fragassi.
Nell’intervista, oltre a fornire tutte le informazioni e le collaborazioni che “1 euro x Parco San Felice” sta ricevendo, Fragassi ha posto in evidenza l’importanza della condivisione nel progetto partecipato con il quale la città di Foggia sta interagendo con i cittadini.
Le due emittenti regionali, attirate dalla novità associazionistica, hanno raccolto altre informazioni su quello che sta muovendo in città, una preziosa testimonianza per il bene pubblico.
Non è tutto.
1 euro x Parco San Felice” ha fatto di più: è riuscita a entrare con ampio consenso negli istituti della Rete Penelope, che coinvolgerà attivamente gli alunni e le famiglie. Tale consenso metterà sotto l'egida dell’iniziativa, un evento di fine anno scolastico che si realizzerà il 6 giugno al Teatro del Fuoco a Foggia.

 Per conoscere in dettaglio il progetto, il calendario degli eventi e contribuire alla raccolta fondi è possibile consultare "le strade del Parco" del blog.

                                                                                                                                      
Per sostenere l’iniziativa “1 euro x Parco San Felice”:
Conto Corrente aperto presso la BANCA POPOLARE ETICA filiale di Bari
Intestato al comitato un euro per Parco San Felice
N°- 800230 / IBAN IT 03 R 05018 0 4000000000800230





Condividi questo articolo su facebook share su Facebook